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test dell'uovo

Ricevo molte domande circa il test dell'uovo descritto nel capitolo sugli ingredienti derivati dal pet food del libro The Bait Guru.

(clicca qui per scaricare il pdf gratuito del libro)

In pratica si tratta di un metodo per capire se un pastoncino oppure un qualsiasi mangime pellettato, possono essere inseriti nel mix senza compromettere la meccanica dello stesso.

Esistono pastoni che sono di per se delle miscele già pronte da rullare aggiungendo solo le uova ed i liquidi.

Ovviamente il test si può fare con i pellettati solo dopo averli macinati con un mulino adatto, riducendoli in farina, mentre con i birdfood ornitologici, si può provare anche senza micronizzare, tenendo presente che ridurre la granulometria aiuta sempre la meccanica in tavola.

(clicca qui per l'articolo sui mangimi che puoi usare per fare le boilie)

 

Test dell'uovo versione semplificata:

Rompere un uovo medio e aggiungere il pastoncino poco per volta, fino ad ottenere la consistenza migliore per estrudere e rullare.

Se abbiamo raggiunto il risultato con 100-130 grammi di pastone, significa che il prodotto rulla perfettamente senza alcuna aggiunta e correzione e quindi può essere inserito nel mix in dosaggio anche elevati(50-70%).

Se abbiamo raggiunto il risultato con meno di 100 grammi, significa che il prodotto è ricco di amidi e che può essere aggiunto fino ad un massimo del 40% e corretto con opportuni ingredienti proteici (tipo latte scremato).

Se infine abbiamo usato più di 130 grammi, significa che il prodotto è molto proteico e che mancano amidi, di conseguenza si può utilizzare per fare mix da rullare con pochi liquidi, in ragione del 30% massimo, oppure correggendo con l'aggiunta di farine amidacee come il mais.

 Nell'articolo ci siamo sempre riferiti ai "pastoni" ma la prova si può fare anche con le crocchette per cani e gatti, il pellettato per suini o bovini da latte ecc.

Si tratta di un modo per capire come esista tutto un mondo di semi-lavorati che sono quasi dei mix già fatti, nutrienti e completi, basta semplicemente micronizzarli con l'ausilio di un mulino da cereali.

Questo pratico attrezzo ci permette di creare direttamente il mix rimescolando le varie farine fra loro e micronizzando contemporaneamente il pellettato.

Questa soluzione pratica e molto economica visto il prezzo all'ingrosso di alcuni pellet, ci permette di realizzare grossi volumi di esche da pastura molto interessanti.

( clicca qui per scoprire una ricetta composta con i mangimi da pasturazione e pesca )

come al solito vi lascio con la foto gallery dei prodotti.