Bollire le boilie è quasi un gioco di parole, rappresenta il metodo più antico, quello dei pionieri, al quale sono ancora saldamente arroccati i carpisti inglesi.
A dire il vero noi italiani siamo passati oltre e abbiamo "scoperto" che esistono sistemi alternativi che migliorano il risultato finale, risparmiando gli ingredienti senza stressare i nutrienti , come ad esempio la cottura al vapore che è universalmente riconosciuto come il miglior sistema per trattare termicamente gli alimenti.
Ebbene si, siamo stati i primi al mondo e molti inglesi ancora ignorano il sistema che sta rivoluzionando la produzione industriale veicolato da brillanti aziende italiche che esportano forni adatti allo scopo.
Daniele Jimmy Moro ha davvero posato una pietra miliare, ed il sottoscritto ha completato l'opera facendo conoscere a fondo il sistema fin dagli anni novanta.
Cosa resta quindi da aggiungere sulla vetusta cottura a immersione se non che si perdono dal 30 al 50% degli ingredienti idrosolubili?
In realtà c'è modo di rivoluzionare anche la "vecchia maniera" con un sistema che adottavo prima di ricorrere alla vaporiera, ovvero cuocere le esche immergendole in un liquido ipertonico che, di fatto, impedisce la fuoriuscita delle sostanze nutritive , apportando inoltre ulteriore gusto e struttura all'esca.
Questo metodo è particolarmente efficace nelle grosse produzioni di esche da pastura che contengano quindi pochi ingredienti solubili e tanta sostanza in termini di farine e nutrienti, oppure per quelle boilie bird food o nutty, che non contengono troppe farine animali .
Anche una semplice bird food boilie aromatizzata solo con olio essenziale ne viene potenziata in termini attrattivi.
La mia prima scelta è bollire nel brodo di pollo, che acquisto in brick pronto utilizzo e che in caso di grosse produzioni può essere allungato al 50% con acqua, aggiungendo un dado ogni 5 litri di prodotto totale, mentre si utilizza puro quando si preparano pochi chilogrammi di esca per volta.
Un'altra scelta ideale nel preparare fish mix economici da pastura, è l'utilizzo della salsa di pesce fermentata squidbrand, diluita al 50% con acqua , che rende le esche più sapidi e performanti.
Ultima scelta ideale per esche bird food e bird fish, la salsa di soia, da comprare in tanichette nella versione più chiara da usare pura.
Che fare poi del liquido rimasto alla fine della produzione delle boilie'
Questo concentrato di sapore può essere impiegato in molte maniere molto fruttuose, per esempio facendo bollire qualche kg. di riso glutinoso, un particolare riso orientale che diventa molto colloso, che potremo quindi appallottolare creando delle ottime riceball da pasturazione preventiva.
Oppure potremo fare una polenta istantanea usando la farina di mais precotto, con la quale creare, una volta raffreddata, delle formine pratiche da lanciare nei pressi dell'esca.
Oppure potremo lasciare raffreddare il liquido per poi imbottigliarlo e utilizzarlo sul posto pesta per la preparazione delle palle di method o pastura da fondo.
