L'estate è l'unico momento dell'anno dove anche il fish mix può dare esche veloci ad entrare in pesca, grazie agli oli che emulsionano e trasferiscono molecole odorose attrattive all'acqua (a patto che superi i 18 gradi).
Questi fish mix pesanti e unti non sono il mio genere ma rappresentano una soluzione molto apprezzata dai carpisti dell'Europa centrale e della Germania in particolare.
Il primo fish mix super pompato che ho visto in vita mia l'ho osservato sulle rive del lago francese di Cassien dove, nel 1998, conobbi una coppia di carpisti alemanni, con i quali strinsi amicizia perchè offrii loro un superbo piatto di tagliolini panna e salmone il giorno di Natale! Questi due giovani ragazzi, pescavano in pieno inverno con esche che contenevano un 40% di farine di pesce, sconvolgendo tutte le mie idee e sicurezze sui fish mix.
Era pur vero, che non pasturavano massimo 3-4 boilie attorno all'innesco, anche se non mi risulta stessero spaccando le canne!
Però questa realtà di mix al pesce molto tosti, mi spinse a fare diverse prove nelle acque calde da giugno a ottobre e devo dire che si rivelarono molto efficaci in fiume e in lago, a patto di non esagerare con la pasturazione perchè il vero pericolo era ingolfare le carpe in termini digestivi. Una variante da usare quindi con consapevolezza e misura.
Poi abbandonai questa strada non senza aver provato anche delle combo molto funzionali ed aromatiche, a causa della mia avversione personale per le boilie troppo puzzolenti e per motivi strettamente legati a non disturbare la mia famiglia con questi miasmi non proprio esaltanti.
Ma capisco dai vostri molti messaggi che i puzzoni piacciono assai e quindi vi voglioa presentare il connubio sardina, acciuga e crisalide del baco da seta, un mix di tre ingredienti molto potenti in grado di dare energia e intensità gustativa al mix.
queste farine meccanicamente difficili, richiedono una base semplice in grado di assorbire bene la parte lipidica che le caratterizza.
il classico trittico semola+mais+latte , garantisce la tenuta necessaria per questo progetto composto per il 40% da farine di pesce e crisalide.
La parte gustativa è quindi composta da:
- 20% farina di acciuga
- 12 % farina di sarda
- 8 % farina di crisalide
Mentre la parte strutturale è composta da:
- 20% farina di semola rimacinata
- 20% farina di mais fumetto
- 20% latte scremato in polvere spray
Ne nasce una miscela dal forte odore e sapore, buon peso specifico e buona capacità legante, adatto anche a resistere alle correnti più forti.
per la parte liquida ho molte varianti che si sposano perfettamente.
La mia preferita prevede l'uso dell'estratto liquido che abbiamo sapientemente preparato seguendo le indicazioni di questo tutorial sulla realizzazione del liquid fish food predigested (clicca qui se l'hai persa predigested fish self made)
Quindi impasteremo 80 ml. di questo superbo estratto molto aromatico con un chilogrammo di base mix e uova Q.B. in purezza. Nella predigestione e fermentazione si sono create tutte quelle sostanze chimiche fortemente attrattive che stimolano i grossi pesci alla ricerca di cibo. Per questo motivo non servono aromi e nessun altro tipo di additivo.
La seconda variante punta tutto sul gusto dell'estratto di crisalide del baco da seta, un ingrediente straordinario che ho purtroppo scoperto tardi, commercializzato da un colosso Giapponese del settore, poco noto ai carpisti italici pur avendo prodotti esclusivi straordinari: Marukyu.
L'azienda produce un additivo che si chiama liquid sanagi SFA430 realizzato appunto con le appetitose larve.
La boilie finita è molto semplice e prevede 30 ml. di SFA430, 15 gocce di olio essenziale di chiodo di garofano e 3 ml. di NHDC, più uovo Q.B.
Un'altra versione molto trucida, prevede di frullare 30 grammi di alici sotto sale con 30 ml. di olio di fegato di merluzzo (dose per un kg. di mix) e di impastare la crema ottenuta con il mix, aggiungendo 10 gocce di olio essenziale di limone e i soliti 3 ml. di NHDC.
Infine la versione più tecnica utilizza il liquid predigested commerciale in dosaggio di 30- 50 ml.(per kg.) con un bell'aroma al pesce tipo il fantastico ASM di John Baker (uno dei migliori flavour al pesce presenti sul mercato) a pieno dosaggio, come indicato dal produttore e i sempre presenti 3 ml. di dolcificante NHDC.
Ecco quindi tre versioni per palati forti, che possono rivelarsi strategiche in determinate acque.
come al solito vi lascio in gallery le immagini dei prodotti.
