Molti dei miei articoli sul blog nascono per farvi conoscere l'esperienza delle consulenze che in genere faccio gratuitamente, per migliorare o sviluppare progetti specifici con voi pescatori.
A volte vengo contattato anche da aziende del settore e cerco di dare supporto (anche in questo caso gratuito) se ritengo che il quesito o il progetto sia stimolante per me.
Lo faccio per la soddisfazione personale di continuare a dare il mio contributo alla creazione di prodotti che avranno anche finalità commerciali.
(sei interessato alla mia consulenza? clicca qui)
In questo caso vi presenterò la consulenza fatta a Marco Galletti, titolare del rolling service Boilies room.
Avevo già contattato l'azienda in passato per l'interessante serie sui rolling service che ha visti coinvolti anche CBS carpfishing e Bools . in questi articoli mi sono fatto fare tre tipologie differenti di esche su commissione per saggiare e dimostrarvi l'efficenza di questo tipo di prodotti. se vi siete persi questi 3 interessanti articoli vi lascio i link qui a seguito:
(articolo rolling service boiliesroom)
(articolo rolling service CBS carpfishing)
(articolo rolling service Bools)
Poi sono rimasto in contatto con questi produttori e Marco mi ha contattato utilizzando il modulo richiesta consulenza che si scarica dal sito.
Era interessato a sviluppare un progetto di esche a solubilità controllata che permettessero di far fronte alle richieste dei suoi numerosi clienti interessati alla pesca senza pastura preventiva (esche veloci) ma anche a tutti coloro che hanno bisogno di creare una buona area di interesse alimentare senza incorrere nel rischio di saziare il pesce.
Per essere più precisi il target erano tutti quei pescatori di canale e fiume che la sera prima della pescata pasturano lo spot, creando un interesse che mantenga più pesce possibile in pastura fino al giorno della pescata stessa. E anche gli appassionati di pesca in cava ed i garisti che devono gestire abbondanti pasturazioni senza saziare le carpe presenti sullo spot...ma al contempo mantenendo vivo l'interesse nella ricerca di cibo.
Aggiungo che si tratta di esche adattissime anche alla classica vacanza di pesca dove ci si reca sul lago, in genere lontano da casa, e si rimane 4-7 notti continuative in azione.
Naturalmente questa esigenza di sviluppo era adattata alle dinamiche di produzione industriale, ai metodi specifici di impasto, estrusione, rullatura e cottura adottati da questo specifico rolling service(incluso un preciso Budget di spesa).
Dico questo perchè l'articolo può servire da spunto anche per il self maker casalingo che però deve tararsi sulle sue dinamiche e quantità.( il consiglio spassionato per raggiungere ESATTAMENTE lo stesso risultato è di contattare boilies room per avere direttamente questo prodotto).
Quando si lavora in ambito industriale serve avere chiarezza sui punti salienti del progetto:
- ottimizzazione dei materiali e dei costi, niente sprechi e budget preciso
- idee chiare sul posizionamento nel mercato, ovvero sulla fascia di prezzo del prodotto finito
- processi industriali ridotti al minimo, il tempo è denaro ed il grosso dei costi viene da magazzino e manodopera
- idee chiare sulla tipologia di prodotto, sul numero di varianti e sulla comunicazione relativa alla vendita(semplice, coerente, corretta e immediata)
Aggiungo subito, prima di addentrarmi nella spiegazione tecnica dei passaggi affrontati, che nell'articolo non si leggerà la ricetta precisa ingrediente per ingrediente delle boilie.
Quando faccio una consulenza per un azienda, seppur gratuitamente, ritengo che la ricetta divenga proprietà esclusiva del committente, che deciderà autonomamente quanti e quali particolari rivelare.
Ma sono certo che l'azienda in questione vi potrà offrire tutte le info di cui avete necessità prima di valutare se queste sono le palline che fanno per voi.
Per questo vi suggerisco di contattare direttamente Marco se siete interessato a questo tipo di prodotti.
Veniamo al dunque:
Per prima cosa ho individuato un ingrediente di volume adatto a coprire circa il 40% del mix finale che permettesse una gestione fluida del magazzino materie prime in termini di approvvigionamento e conservazione.
Non vi è nulla di meglio in questo caso che ricorrere ad un mangime per uccelli (birdfood) già pronto, selezionando una versione che già di base abbia fra gli ingredienti le principali farine necessarie per fare un base mix (soia, frumento, proteine della soia, mais, semilavorati di panificio e pasticceria che contengono a loro volta ingredienti più tecnici).
In questo modo stocchiamo sacchi confezionati, certificati ed in genere a medio-lunga conservazione.
(vuoi produrre da solo un pastone per fare la base ma non sai come fare? clicca sui link a seguire per la ricetta di pastoncino dolce oppure salato
clicca qui per la variante dolce
clicca qui per la variante salata )
Il progetto prevedeva una linea di 4 boilie denominate : Quick (rapide)
- Quick fruit
- Quick fish
- Quick spice
- Quick nut
Basate su un mix comune differenziato per circa il 15% dall'ingrediente identificativo dello specifico tipo:
- Farine di frutta e pallatant fruttato nella prima versione
- Farine e liquid food al pesce nella seconda versione
- Miscela di spezie nella terza
- Arachide e burro d'arachide nella quarta
La scelta di questo tipo di impostazione è facile da spiegare nella praticità di realizzazione che permette un notevole risparmio di tempo per l'operatore.
Praticamente si può comporre il mix direttamente nell'impastatrice mettendo il birdfood, la miscela di ingredienti tecnici che regolano la meccanica (circa il 40% del totale) e infine il 15-20 % che caratterizza il gusto specifico della boilie.
La miscelazione dei 3 macro ingredienti avverrà direttamente nella macchina e basterà inserire la componente liquida per arrivare al risultato finale e all'estrusione tramite coclea.
Queste esche verranno rullate senza uova per ottenere la solubilità estrema e controllata e per gestire in maniera semplice il processo di asciugatura e conservazione che richiederà dosi molto piccole di conservante (l'uovo è una delle componenti più ostiche da questo punto di vista).
Logicamente possiamo decidere di mantenere 1-3 uova per kg. se in ambito casalingo vogliamo ottenere palline più strutturate e lente nello scioglimento.
La parte meccanica tolta all'uovo è relegata ai solidi ed alla parte liquida preposta all'impasto.
Le farine che gestiscono la meccanica a crudo ed a cotto sono fondamentali per la riuscita del progetto e tutto si basa sul sottile equilibrio fra amidi nativi e modificati, e proteine.
Questo tipo di agenti leganti ed additivi è ben spiegato nel capitolo del mio libro The Bait Guru dedicato agli additivi tecnici.
(scopri il libro The Bait Guru in questo video)
Si tratta di prodotti comunemente usati in alimentazione umana per creare aggregazione, addensare e offrire un certo tipo di texture finale al cibo.
In questo caso si è fatto ricorso alla tenuta del glutine, dell'amido naturale e degli amidi modificati enzimaticamente.
Un buon equilibrio di farine di cereali precotte, proteine vegetali, destrina e gomma arabica per ottenere una pallina morbida e porosa ed eliminare fastidiose croste superficiali tipiche di prodotti che si basano solo sull'amido (che è un ingrediente molto utilizzato perchè economico).
Devo dire che Marco, sfruttando l'esperienza di centinaia di quintali di boilie prodotte nel suo laboratorio, è stato in grado di arrivare al perfetto equilibrio in "SOLO" quattro produzioni di prototipi.
Siamo arrivati ad ottenere uno scioglimento totale di un'esca da 20 millimetri, in acqua ferma a temperatura superiore ai 24 gradi, in 5-6 ore ....che diventano 3-4 quando la pallina è sottoposta allo stress della corrente.
Tempi ideali per il tipo di approccio che ci siamo prefissati e in linea con quelle prospettate in fase progettuale, dalle 4 alle 8 ore max.
La parte caratterizzante in termini gustativi offre la possibilità di avere 4 esche molto differenti come sapore che si comportano allo stesso modo in acqua(come tempi di scioglimento intendo).
Il prezzo al kg. risulta lo stesso per tutte 4 le basi ma ovviamente si può differenziare in funzione di personalizzazioni più o meno spinte.
Essendo infatti un progetto per un rolling service si possono realizzare versioni custom in termini di attrazione, di gusto(inteso come aroma liquido) e anche avere degli inneschi hookbait molto più resistenti da abbinare.
Il bello è proprio questo: non si tratta di una ready made da acquistare sulla fiducia (cosa peraltro rispettabilissima) ma della "TUA" pallina impostata su un mix che offre questo tipo di vantaggio strutturale e meccanico.
La parte liquida di base prevede l'utilizzo del glicole e altri gel zuccherini che servono alla plasticità dell'impasto (come il malto, lo sciroppo di fruttosio e glucosio) mentre rimane un ragionevole "spazio" per inserire ulteriore stimolo.
Nel mio caso specifico ho fatto realizzare da Marco 20 kg. della variante fish per un caro amico rullati con 100 ml. di Aminol (un potente attrattivo a base di proteine di pesce idrolizzate), dolcificante NHDC aroma Ciliegia a pH molto acido, da utilizzare per la pesca nei laghi della mia zona.
Consiglio vivamente anche la versione nut realizzata magari con burro d'arachide, acido butirrico e olio essenziale di pepe nero. Oppure tutte e 4 le versioni ben "riempite" di salsa di pesce fermentata.
Tutte le varianti vanno ovviamente concordate con il produttore che farà un adeguato preventivo in funzione del costo degli ingredienti aggiunti e del quantitativo da produrre.
Sono ovviamente slegato dalle dinamiche commerciali dell'azienda e per questo motivo all'oscuro dei prezzi dettagliati.
Il costo della variante che ho fatto sviluppare io era di 5 euro al kg., questo mi è noto perchè
quando ordino boilies per gli amici le pago con regolare fattura come tutti gli altri clienti. Ci tengo a fare questa precisazione per chiarezza intellettuale e a dimostrazione dell'essere completamente svicolato da collaborazioni e scontistiche di qualsiasi sorta.
Spero che questo articolo vi abbia stimolato e fatto capire meglio come si sviluppa in ambito commerciale.
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