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Super boilie autunno-inverno

" Ma se tu dovessi riprendere a pescare domani, con che boilie pescheresti?".

Prendo spunto da questa domanda particolare ma lecita per parlare di boilies in astratto, cosa che faccio di rado.

La maggior parte delle ricette che propongo nei libri , nel sito e nel blog, sono ampiamente testate e fanno riferimento a ricette usate in ambito commerciale e personale che hanno catturato migliaia di carpe in centinaia di acque differenti.

Al limite adatto alcuni ingredienti alla disponibilità di nuovi prodotti oppure creo personalizzazioni self made di prodotti commerciali molto famosi o magari scomparsi dal mercato.

In ogni caso questo tipo di progetto non richiede chissà che test per essere valutato ed utilizzato.

In questo caso voglio creare un esca ex-novo come se fossi un normale self maker, pescando dal mercato attuale i prodotti che mi ispirano di più e che mi piacerebbe provare.

Questo significa che lascio a voi le prove pratiche e di pesca e anzi, vorrei stimolarvi a provarci perchè sono curioso di vedere come interpretate questo progetto che sarà spiegato in maniera dettagliata con tanto di link diretti ai prodotti.

In questi termini, i primi 3 che mi manderanno la sequenza fotografica completa di realizzazione della "SUPER BAIT", corredata da foto degli ingredienti ecc., vinceranno un berrettino invernale Bait Guru (vale la data di prima pubblicazione di questo articolo il 11/10/2022).

Il fatto di essere svicolato da qualsivoglia azienda del settore, mi rende libero di utilizzare ciò che mi ispira di più, ma vorrei essere ben chiaro sul fatto che in commercio vi sono centinaia di prodotti validissimi commercializzati da aziende nate dopo il 2010 (anno in chi ho smesso di sviluppare prodotti commerciali) che non conosco direttamente.

I prodotti che citerò sono semplicemente quelli prodotti da aziende che già seguivo con interesse e che nel tempo hanno consolidato l'impressione positiva che ho avuto in prima battuta.

Nel nostro bel progetto cercheremo di creare una potente esca all round da caccia grossa. Sarà una pallina di medio costo, pensata principalmente per essere velocemente riconosciuta dai grossi esemplari come cibo interessante e sicuro, anche senza pasturazione preventiva.

Questo non significa che queste boilies non vadano bene per pasturare, semplicemente il loro uso massiccio richiede un'attenta valutazione della spesa.

Rientriamo ovviamente nello schema delle Total boilies e questa ricetta ricalca in pieno la teoria elaborata e ben spiegata nel sito.

 

( clicca qui per leggere l'articolo sulle Total boilies)

 

(clicca qui per altre ricette Total boilies)

 

Come per le altre ricette della serie Total potete avvalervi della mia consulenza diretta gratuita per lo sviluppo di queste palline. c'è il modulo richieste direttamente nella pagina delle Total sul sito.

 

Partiamo quindi dal progetto del mix che sarà 100% self made per il progetto, ma che potremmo adattare anche a birdfish mix già pronti sul mercato.

Adesso vediamo gli ingredienti, la loro provenienza e lo scopo per cui sono inseriti in modo da rendere molto didattico l'intero articolo, permettendo a chi desidera un'ampia personalizzazione della miscela. Come al solito gli ingredienti sono indicati in ordine di grandezza decrescente.

 

  • 30% biscotto savoiardo macinato grossolano. La base di tutte le pasture da fondo destinate al ciprinide. Un biscotto all'uovo mediamente legante, molto poroso e assorbente, di ottimo gusto ed eccellente riempitivo di volume a costo medio-basso. Consiglio di comprarlo in discount dove si trova a circa 2-3 euro al kg.
  • 20% semola rimacinata di grano duro. Altro ingrediente da comprare in super mercato, scegliendo fra le semole per pasta quelle con un prezzo più conveniente. Ci serve per la maglia glutinica, quel reticolo strutturale proteico che permette di estrudere e rullare donando poi compattezza in cottura.
  • 15% farina di mais fumetto (oppure velo di mais), la farina più fine che troviamo fra quelle disponibili a base di mais sul banco del super mercato. Donerà peso specifico alla pallina creando compattezza e struttura consona anche all'impiego in corrente (essendo il progetto all round).
  • 10% farina di pesce LT. qui vi lascio sbizzarrire a piacere. si tratta di farina ricavata a bassa temperatura, fra le scelte possibili LT94, aringa, tonno, salmone ecc.(vuoi conoscere le differenze fra le farine di pesce? clicca qui per un interessante articolo) (clicca qui per il link ad un fornitore di prodotti di ottima qualità). Questo ingrediente concorre al gusto principale del mix apportando nutrienti di origine animale ad elevata digeribilità e ottimo spettro amminoacidico.
  • 10% latte scremato in polvere. Parte della struttura proteica del mix dipende da questo ingrediente specifico che ci permette di gestire l'imponente parte liquida del progetto. (clicca qui per il link ad un fornitore di prodotti di ottima qualità)
  • 7% Caseina rennet, la principale proteina del latte che ci permette di alzare notevolmente l'attrazione proteica e nutrizionale, creando un reticolo strutturale post cottura che rende le nostre boilies resistenti a disturbo dei piccoli pesci permettendo uno scambio continuo con l'acqua. (clicca qui per leggere tutto ciò che c'è da sapere sui derivati del latte)
  • 5% predigested fishmeal, una farina di pesce parzialmente solubile, molto saporita che ci aiuta a portare l'attrazione fuori dalla boilie concorrendo al gusto finale dell'esca. (clicca qui per il link ad un fornitore di prodotti di ottima qualità)
  • 3% paprika forte, una spezia presente in abbondanza nel famoso Robin red, dotata di una capacità gustativa in grado di rinforzare il sapore delle farine di pesce esaltandolo, apportando inoltre carotenoidi che "mimano" sostanze presenti naturalmente nel carapace dei crostacei. La trovi nei grandi super mercati. (clicca qui per conoscere tutti i segreti delle spezie). ( ami il Robin red? lo vuoi rifare risparmiando in casa? clicca qui per la ricetta)

Ecco pronta la nostra super ricetta birdfish mix, ideale tutto l'anno e particolarmente interessante in autunno e inverno grazie al gusto, ai nutrienti e alla elevata digeribilità.

Abbiamo capito da tempo studiando come sviluppare le boilies, che un ottimo mix deve essere accompagnato da una parte liquida super per rendere al massimo e soprattutto per entrare subito in pesca!

Per questo motivo vediamo adesso che tipo di liquidi ho pensato di metterci per gestire una fase attrattiva spettacolare senza chimica di sintesi sospetta (niente aroma e dolcificante per intenderci).

In questa parte spazierò fra gli ingredienti offrendovi molteplici possibilità e girandovi il link diretto ai prodotti a cui mi riferisco.

Diciamo subito che il liquid food che voglio inserire sarà a base di Krill, l'attrattore più potente di sempre, un super cibo che in natura nutre gli animali più grandi del pianeta!

 

(vuoi conoscere meglio il krill come ingrediente? clicca qui per un approfondito articolo sui crostacei)

 

Uno dei migliori Krill liquidi che posso consigliare è auto prodotto da un azienda Inglese che si chiama B.A.F. , una delle poche realtà di pesca che produce in proprio questi sofisticati elementi in forma idrolizzata, rendendo quindi un risultato estremamente attrattivo, intrigante e solubile! (clicca per vedere un video di come viene prodotto il krill idrolizzato) Purtroppo le aziende inglesi faticano a spedire in Europa, ma mi sembra di aver letto un comunicato della stessa che pronosticava un rapido ritorno sul continente grazie ad una compartecipata tedesca, ma non posso garantire che già siano attivi.

(clicca qui per il link diretto al prodotto B.A.F.)

Altro prodotto eccezionale che ritorna disponibile in Italia (ho ricevuto l'indiscrezione da parte di un amico che lavora per l'azienda) è il prodotto Marukyu, una multinazionale Nipponica colosso della mangimistica e dell'alimentazione che offre una gamma di prodotti difficilmente realizzabili per le comuni aziende del settore pesca sportiva. Parliamo di un produttore che ha flotta propria di pescherecci e aziende proprie di allevamento e trasformazione!

Mi è giunta voce di un prodotto che ritengo veramente molto interessante e che potrebbe essere la scelta primaria per questo progetto: il KOI NI KOREDA.

Si tratta di un liquido molto concentrato a base di Krill, crisalide e spezie che ritengo farà parlare se l'azienda Nipponica riuscirà questa volta ad essere conosciuta dagli appassionati italiani. (link al sito ufficiale Marukyu per conoscere il KOI NI KOREDA)

(clicca qui per il link alla pagina FB di Marukyu italia)

 

Nella nostra super esca voglio inserire un potente attrattivo a base di esteri di frutta perchè queste sostanze mi hanno sempre dimostrato di avere una marcia in più come attrazione veloce e si sono rivelate ottimali anche con l'acqua fredda, condizione questa fondamentale per il nostro progetto all round autunno-inverno.

Nessun prodotto mi ha stupito quanto l'extra fruit liquid complex proposto da Andrea di CBS carpfishing che ho potuto conoscere durante un bell'incontro in presenza a tema esche avvenuto nel negozio di Ferrara l'anno scorso.

Questo liquido denso e concentrato rappresenta veramente il non plus ultra, a mio avviso, per completare degnamente questa nostra super pallina. 

(clicca qui per il link diretto all' extra fruits liquid complex).

Siamo quasi alla fine e per completare l'opera ci manca solamente un buon olio essenziale agrumato di bergamotto che si trova on line e in tutte le erboristerie (clicca qui per il link ad un venditore on line) e il propilene glicole che ci eprmetterà di ottenere esche perfettamente umettate e reattive.

(clicca qui per il propilene glicole alimentare).

 

Veniamo quindi a ricapitolare l'intera ricetta:

 

ingredienti per un kg. di mix:

 

  1. 300 grammi di savoiardo sbriciolato
  2. 200 grammi di semola rimacinata
  3. 150 grammi di farina di mais fine
  4. 100 grammi di LT94
  5. 100 grammi di latte scremato polvere
  6. 70 grammi di caseina rennet
  7. 50 grammi di predigested fishmeal
  8. 30 grammi di paprika forte

per i liquid sempre per kg.:

 

  1. 70 ml. di KOI NI KOREDA
  2. 30 ml. di EXTRAFRUIT LIQUID COMPLEX
  3. 30 ml. di glicole propilenico
  4. 4 gocce di olio essenziale di bergamotto
  5. circa 5 uova

Il mio consiglio è di mescolare insieme tutta la parte liquida, escluso l'uovo, e di incorporarla nel kg. di secco in modo da impregnare per bene le farine. Poi si prosegue con le uova, inserendone il 50% e quindi valutando bene in funzione della plasticità dell'impasto che vi ricordo può cambiare in funzione della temperatura della stanza dove rullate.

Mix come questi è opportuno farli riposare un paio di minuti prima di estrudere  e rullare.

Consiglio vivamente la cottura a vapore (8 minuti circa diametro del 20) per non perdere i preziosi ingredienti solubili nell'acqua di cottura.

 

(clicca qui per un articolo sulla perfetta cottura delle boilies)

 

Bene ragazzi, spero di avervi stimolato a dovere e di poter ricevere presto le foto delle vostre realizzazioni per premiare con la cuffietta Bait guru i primi 3!!!

P.S. le foto saranno inoltre allegate (se mi date il consenso) alla gallery che accompagnerà questo articolo e saranno d'aiuto a chiunque voglia cimentarsi nel progetto.

 Se volete comunque il bellissimo berretto invernale Bait Guru, vi lascio il link diretto per riceverlo via posta.

 

Clicca qui per ricevere il berrettino Bait Guru