Chiudiamo il capitolo degli ingredienti di origine animale con un gruppo di elementi decisamente interessanti per gusto e attrattività, i crostacei ed i molluschi. Queste famiglie di animali rappresentano un cibo comune per le carpe essendo presenti in tutte le acque dolci dove vivono i grossi ciprinidi e sono quindi facilmente riconosciuti anche all’ interno delle boilie come interessante fonte di nutrimento.
Questo tipo di prodotti ha prevalentemente un fine gustativo e attrattivo di supporto ad altri ingredienti di volume considerati anche i costi mediamente elevati se confrontati con equivalenti come i fishmeal, il lievito o le farine di carne.
Alcuni possono essere considerati dei super-food e il loro utilizzo nelle esche di punta della maggior parte delle aziende del settore ne dimostra l’efficacia specifica.
-gamberi :
i gamberi sono crostacei presenti sia in acqua dolce che acqua salata e rappresentano un’efficace esca da carpe innescati morti sull’hair rig. Le code di gamberone o scampo sono molto più aromatiche e attrattive rispetto ai loro simili che vivono nelle acque interne e sono facilmente acquistabili congelati pronti per l’utilizzo.
Il gammarus essiccato usato come mangime per le tartarughe d’acqua può essere inserito intero nella pastura e nel method oppure micronizzato a pezzi ed introdotto nei mix facendo attenzione a non superare la soglia del 10% per non rendere pop up le esche a causa della leggerezza del carapace che galleggia come la plastica.
La farina di gambero è un ingrediente gustativo ed aromatico interessante che può presentare lo stesso problema di galleggiabilità dell’esca. Molto dipende dalla qualità e dal processo estrattivo in quanto esistono farine di prima scelta ottenute dalla polpa del gambero ed altre più economiche ricavate soprattutto dai carapaci, queste ultime risultano particolarmente problematiche da gestire. La farina di gambero si dosa dal 10% al 20% ,se si vogliono ricavare esche da innesco alleggerite e caratterizzate da questo gusto, si può salire fino al 40%.
-belachan :
nella cucina Indiana si utilizza un insaporitore a base di gamberi fermentati molto aromatico ed interessante che viene ricavato impastando i gamberi degli estuari con sale e lasciando poi fermentare al sole per molti giorni, fino ad ottenere una pasta densa dall’ odore acre che viene modellata in mattonelle. In questa forma il Belachan deve essere grattuggiato nel mix al quale conferisce un caratteristico aroma, dosando dal 5% al 20% del volume.
Viene proposto dalle aziende del settore anche in polvere e aggiunto al mix in dosaggi dal 10% al 30%, oppure in forma liquida densa da utilizzare nei liquidi come caratterizzazione specifica per mix 50\50, birdfood e birdfish leggeri, in dosaggi dai 20 ml. ai 100 ml per kg.
-krill :
il krill è uno dei miei ingredienti preferiti ed è alla base dell’alimentazione dei mammiferi più grandi del pianeta, le balene.
In questo piccolo gamberetto si nasconde un potenziale di sostanze fondamentali per vari organismi tanto da essere utilizzato anche per produrre integratori alimentari anche per l’essere umano, con proprietà antitumorali e di protezione del sistema cardiovascolare.
Per le carpe il Krill è una vera droga e difficilmente si possono trovare altre sostanze completamente naturali che esercitino sul pesce un’azione così potente e marcata.
Il Krill è commercializzato in farine con tre differenti livelli di qualità, da quella dedicata all’ alimentazione umana definita Krill protein, alla standard Krill meal, per finire a quella dedicata alle industrie del pet food che viene utilizzata per fare crocchette e mangimi dedicati ad animali da affezione.
La farina di Krill di qualità standard può essere inserita nel mix in dosaggi da 5% al 30% in funzione del tipo di esca e del costo relativo della stessa.
Il krill liquido viene proposto da diverse aziende in gradi più o meno elevati di diluizione con altre sostanze come sciroppi zuccherini o propilene glicole ed è utilizzabile come liquid food per caratterizzare esche specialistiche o per impastare method e pasture. Il prodotto migliore che ho provato è americano ed è destinato alla pesca dei salmoni come scent da utilizzare sugli streamer e sulle esche artificiali. il liquid krill della Pautzke è composto di proteine pure ricavate dal gamberetto oceanico sciolte in olio purissimo di Krill caratterizzato da una fortissima impronta aromatica e gustativa.
-seppia e calamaro :
la farina di calamaro è un ingrediente aromatico in grado di dare una notevole impronta al mix in quantità variabili dal 5% al 15%, ma la versione in assoluto più interessante per i nostri scopi è un altro prodotto specifico della cucina asiatica, la pasta di fegato di calamaro che è ancora più forte come gusto e decisamente più attrattiva. Questo ottimo prodotto è proposto in polvere da alcune aziende del settore e si dosa sempre in quantità comprese fra 5% e 15%.
Il nero di seppia è un liquido scuro prodotto da ghiandole specifiche dei cefalopodi e serve all’ animale per creare una cortina lattiginosa di rifugio per sfuggire alle aggressioni dei predatori. Questa sostanza è molto attrattiva e ricca di nutrienti in modo che l’aggressore ne sia chimicamente distratto, lasciando tempo alla seppia di mettersi al sicuro.
Per questo motivo si può considerare un attrattivo decisamente naturale, appetibile ed interessante.
L’inchiostro si può acquistare liquido dal pescivendolo e in questa forma essere utilizzato direttamente nei liquidi in dosi comprese fra 10 ml. e 50 ml. per kg .oppure acquistato in polvere liofilizzato, da dosare fra 2% e 10% del mix.
-Glm :
acronimo di green lipped mussel (cozza dalle labbra verdi) un mollusco allevato intensivamente in Nuova Zelanda da cui si ricavano preziosi integratori per il benessere delle articolazioni.
Dal mio punto di vista il Glm è al secondo posto nella classifica degli attrattori fenomenali per la carpa, a causa del suo costo decisamente elevato che ne limita le possibilità di utilizzo in maniera massiva, altrimenti si giocherebbe con facilità il podio.
La farina di Green lipped mussel si può dosare nel mix a partire dal 5% a salire con l’unico limite determinato dal budget.
Verso la fine degli anni ’90 mi ritrovai a sperimentare dei fish mix composti con il 30% di cozza verde e ricordo chiaramente come fossero devastanti anche dopo brevi pasturazioni preventive.
Attualmente sono disponibili anche forme liquide concentrate che permettono di giocare la carta dell’inganno, facendo percepire al pesce la componente attrattiva senza bisogno di dosi elevate.
-blue mussel :
la Blue mussel è una cozza molto bella con caratteristiche affini al Glm poco conosciuta nel nostro paese ma che viene impiegata diffusamente dai carpisti tedeschi.
in commercio si trova la farina e l’estratto liquido che si utilizzano in maniera paragonabile alla Green lipped mussel.
-ostrica :
nella cucina asiatica si utilizza una salsa di ostrica fermentata aromatica che rappresenta l’equivalente delle salse di pesce presentate nel paragrafo precedente.
Questo liquid food si utilizza con lo stesso principio delle caratterizzazioni di mix semplici per pescate veloci oppure come supporto di miscele da pasturazione e pesca più strutturate, sfruttando la relativa economicità che la rende particolarmente interessante per realizzare grandi quantitativi di esca.
-brodo di crostacei :
utilizzato come fumetto per realizzare zuppe e primi piatti, il brodo liofilizzato è un deciso insaporitore da usare come aroma in polvere e intensificatore di sapore nei mix dedicati e anche in birdfood mix dolci in dosi variabili dai 10 grammi ai 50 grammi per kg. di secco.