Le alghe rappresentano una fonte nutritiva molto interessante e in alcuni casi si rivelano dei veri e propri super cibi caratterizzati da altissimo interesse nutritivo oltre ad essere degli additivi alimentari particolarmente interessanti per i nostri scopi a livello di meccanica dell’esca. Tutte le alghe apportano significativi dosaggi di sale e concorrono a rendere più gustoso il mix, soprattutto se associate alle farine di pesce, grazie al naturale contenuto di glutammato.
In questo capitolo accorpiamo varie tipologie di alga e micro-alga anche se si tratta di famiglie di ingredienti differenti.
-Wakame :
un’alga bruna molto conosciuta in quanto ingrediente della cucina Asiatica.
è un ingrediente di gusto ed un nutriente molto interessante per la pesca alla carpa che può essere inserito sia nei solidi che nei liquidi durante la costruzione della boilie.
Si trova già pronta in busta aromatizzata con semi di sesamo ed in questa forma semiliquida può essere miscelata al method o alle pasture da fondo per stimolare verso boilie che ne contengano una buona percentuale.
Ovviamente la wakame disidratata in fogli o in polvere sarà l' ingrediente ideale nel mix, inserita anche in dosaggi importanti nei birdfood, birdfish e come ingrediente complementare eccezionale dei fishmix nutritivi. Il dosaggio spazia dal 5% al 15% del solido.
L’estratto di wakame liquido potrà invece essere utilizzato come liquid food con dosaggi a partire da 20 ml. per kg., fino ad arrivare al massimo che la miscela può trattenere. Come tutti i cibi liquidi naturali non esiste di fatto un dosaggio massimo.
-Kelp :
quest’altra alga bruna è molto conosciuta fra i carpisti perché proposta dagli anni ’90 come additivo specifico per boilie dall'azienda Nutrabait, pioniere dell'utilizzo di questo tipo di additivi.
il kelp è molto sapido come gusto e ricchissimo di sali minerali, quindi risulta essere anche un ottimo intensificatore di sapori e appetante naturale.
Le foglie secche e la polvere si gestiscono e dosano con le stesse indicazioni del wakame.
L’estratto liquido concentrato inserito nella componente liquida è anche molto attrattivo. I consigli di utilizzo sono i medesimi precedentemente espressi.
-alghe rosse :
le alghe rosse sono utilizzate come additivo alimentare gelificante con la sigla E406 ed il nome di agar-agar. Si tratta di una polvere in grado di generare una tenuta forte superiore alle gelatine animali. Questo gel esplica la sua funzione quando sottoposto a temperature superiori a 80°C risultando quindi adatto per realizzare esche molto resistenti, partendo da mix prevalentemente vegetali (50\50 , birdfood mix e nutty mix) e per questi basta in genere l’inclusione di 1%-5% come dosaggio. Un altro utilizzo specialistico può essere la realizzazione di pop up ultra resistenti dove si voglia mantenere comunque una consistenza gommosa, salendo con il dosaggio anche fino al 10%.
-Klamath :
per la mia personale ricerca di ingredienti tecnici mi sono imbattuto nelle micro-alghe, dei cibi perfetti che la natura ha messo a nostra disposizione. Interessanti sia dal punto di vista amminoacidico che per la presenza di vitamine, minerali ed acidi grassi, questi prodotti mi hanno permesso l’elaborazione di super miscele come il green fish mix. L’abbinata micro alghe e farine predigerite di pesce (ma anche di crostaceo o di altre fonti animali, senza escludere le proteine del latte idrolizzate), ci permette di creare dei mix HNV velocissimi ad entrare in pesca.
L’alga klamath, detta anche alga blu, si trova in commercio in polvere da inserire direttamente nella miscela secca, in dosaggi che partono dal 3% a salire (dove l’unico limite è dettato dal costo) ed in forma di estratto liquido, da dosare partendo da 20 ml. per kg., senza che si possa definire un limite massimo.
-chlorella :
altra micro-alga ricchissima di clorofilla e carotenoidi caratterizzata da un gusto molto marcato e da un costo mediamente inferiore alle altre alternative della famiglia. Per i dosaggi nei solidi e liquidi valgono le indicazioni date per il klamath.
-alga spirulina :
La più famosa fra questo tipo di super food, presente nel green fish mix in dosaggi importanti del 10% in abbinata al GLM (green lipped mussel n.d.r.). Questo abbinamento ha prodotto i risultati più strabilianti in termini di attrazione veloce e interesse da parte delle grosse carpe. L’interazione con farine di pesce idrolizzate e\o predigerite rappresenta una scelta non economica ma di fatto molto efficace.
La spirulina si trova sul mercato in molte varianti, fra cui le pellet dedicate all’ alimentazione dei pesci da acquario e delle koi carp, che si possono prestare efficacemente per la pasturazione mirata con pva e stick nei pressi dell’innesco.
La polvere e gli estratti liquidi si dosano in maniera simile a quanto già scritto per le klamath.